Tornano gli incentivi per il fotovoltaico! Finalmente pubblicato il decreto FER1: Vuoi approfittare dell’INCENTIVO? Scopri come

Solsolis ti può aiutare nella presentazione della domanda di installazione presso il GSE, per la realizzazione di un nuovo impianto Fotovoltaico secondo quanto previsto dal nuovo decreto FER1

 

E’ stato finalmente pubblicato in Gazzetta il Decreto FER, che incentiva i nuovi impianti superiori ai 20kWp. Nel triennio 2019-2021, sarà quindi possibile la realizzazione di impianti fotovoltaici nuovamente incentivati grazie all’apertura di procedure di registro per impianti fino a 1MWp e ad una procedura di asta per impianti oltre 1MWp.

La prima pubblicazione è prevista il 30 Settembre 2019 e l’ultima, ovvero la settima, il 30 Settembre 2021, sempre che non si raggiunga prima il costo annuo medio di incentivi pari a 5,8 miliardi di euro.

Il periodo di presentazione delle domande è di 30 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del bando, prevista come già detto per il 30 Settembre dell’anno in corso.

Chi può accedere agli incentivi?

Agli incentivi accedono, mediante partecipazione a procedure pubbliche, gli impianti alimentati da fonti rinnovabili rientranti nelle seguenti categorie:

  • impianti di nuova costruzione, integralmente ricostruiti e riattivati, di potenza inferiore a 1 MWp;
  • impianti oggetto di un intervento di potenziamento, qualora la differenza tra il valore della potenza dopo l’intervento e quello della potenza prima dell’intervento sia inferiore a 1MWp;
  • impianti di rifacimento di potenza inferiore a 1 MWp.

Cosa serve per accedere agli incentivi?

Per poter accedere agli incentivi è necessario aver acquisito i titoli abilitativi relativi alla costruzione e all’esercizio dell’impianto ed il preventivo di connessione (TICA) alla rete elettrica accettato in via definitiva.

Hanno accesso agli incentivi solo gli impianti i cui lavori di realizzazione inizieranno dopo l’inserimento in posizione utile nelle graduatorie. Le modalità di presentazione della domanda saranno rese note dal GSE sul proprio portale.

Che incentivi posso avere?

Il Sistema incentivante del FER 1, da molti chiamato anche VI CONTO ENERGIA, è alternativo ai regimi RID (Ritiro Dedicato) e SSP (Scambio sul Posto).

 

Come meccanismo di incentivazione sull’energia immessa in rete sono state individuate due tariffe di riferimento:

 

  • TARIFFA OMNICOMPRENSIVA (TO), data da una Tariffa Base (Tb) come dettagliata in tabella a cui si possono sommare i Premi (Pr) specificati poi:

Potenza

(kWp)

Vita utile degli Impianti

(anni)

Tariffa base

(€/MWh)

20 < P ≤ 100 20 105
100 < P < 1000 20 90
P ≥ 1000 20 70

 

  • TARIFFA A DUE VIE (T), data dalla differenza tra la Tariffa Base + eventuali Premi a cui si sottrae il Prezzo Zonale Orario (Pz) della zona in cui è immessa l’energia elettrica prodotta:
    T = Tb + Pr – Pz

 

NB: Per gli impianti fotovoltaici fino ai 250 kWp il soggetto responsabile può scegliere tra una di queste due tariffe mentre per gli impianti oltre i 250 kWp è obbligatorio optare per la “tariffa a due vie”.

 

In aggiunta ai meccanismi di cui sopra sono previsti dei Premi (Pr) in base alle caratteristiche dell’impianto:

  • 12 euro/MWh erogati su tutta l’energia prodotta per impianti fotovoltaici installati in sostituzione di coperture in amianto;

 

  • 10 euro/MWh erogati sulla quota di energia autoconsumata, cumulabile con il premio di cui sopra, per impianti di potenza fino a 100 kW su edifici e con un autoconsumo superiore al 40% della produzione netta.

Come si accede agli incentivi?

Nel caso di registri (fino ad 1 MW) la graduatoria avrà questi criteri di priorità:

  1. GRUPPO A (eolici e fotovoltaici) realizzati su discariche;
  2. GRUPPO A2 (fotovoltaici con rimozione amianto) realizzati nell’ordine su scuole, ospedali ed edifici pubblici;
  3. Impianti connessi alla rete elettrica e con colonnine di ricarica non inferiore al 15% della potenza dell’impianto e con una potenza non inferiore ai 15 kWp;
  4. Aggregati di impianti purché la potenza non sia superiore ad 1 MWp;
  5. Maggiore riduzione percentuale della tariffa, proposta volontariamente;
  6. Minor valore della tariffa offerta;
  7. Anteriorità data di completamento della domanda di partecipazione al bando.

 

Gli impianti devono entrare in esercizio entro 19 mesi dalla pubblicazione della graduatoria, 24 mesi nel caso di sostituzione dell’amianto.
Nel caso delle aste (> 1 MWp) il criterio prioritario è il maggior ribasso proposto e gli impianti devono entrare in esercizio entro 24 mesi dalla pubblicazione della graduatoria.

Vuoi Installare un nuovo Impianto Fotovoltaico usufruendo del FER 1?

Per poter essere pronti all’apertura delle aste e dei registri è fondamentale muoversi per tempo e iniziare a pianificare gli interventi da fare.

Cosa aspetti?

 

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