Bando Parco Agrisolare 2023
Il Nuovo Decreto prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici nel settore agricolo e agroindustriale e prevede un contributo erogato sotto forma di contributo a fondo perduto, che può arrivare fino all’80% delle spese sostenute.
E’ riconosciuto un contributo in conto capitale (a fondo perduto) per gli investimenti nei diversi settori:
- produzione agricola primaria fino all’80% delle spese ammissibili;
- trasformazione di prodotti agricoli: fino all’80% delle spese ammissibili;
- trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli: fino al 30% delle spese ammissibili;
- produzione agricola primaria senza vincolo dell’autoconsumo: fino al 30% delle spese ammissibili.
Contattaci per una consulenza GRATUITA! sul Bando Parco Agrisolare 2023, i nostri tecnici saranno in grado di darti tutte le informazioni necessarie e aiutarti per la presentazione della pratica di ammissione al Bando.
Quali sono i soggetti beneficiari?
I soggetti beneficiari del Bando Parco Agrisolare 2023 sono:
- Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese agroindustriali con Codice Ateco prevalente (che saranno individuati con prossimo Provvedimento);
- Cooperative agricole, anche sotto forma di consorzio.
I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente costituiti e iscritti come attivi nel registro delle imprese, essere in regola con il DURC e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come definita all’art. 2, punto 18 del regolamento GBER.
Interventi ammissibili Bando Parco Agrisolare 2023
Gli interventi del Bando Parco Agrisolare 2023 riguardano l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza compresa tra 6 kWp e 1 MWp.
Gli impianti fotovoltaici devono essere di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione.
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
- Impianti fotovoltaici fino a 1.500.000,00 €
- Sistemi di accumulo fino a 100.000,00 €
- Dispositivi di ricarica elettrica fino a 30.000,00 €
- rimozione e smaltimento dell’amianto
- realizzazione dell’isolamento termico dei tetti
Non sono ammissibili i seguenti costi:
- acquisto di beni usati;
- acquisto di beni in leasing;
- acquisto di dispositivi per l’accumulo dell’energia prodotta da impianti fotovoltaici già esistenti;
- lavori in economia;
- pagamenti effettuati cumulativamente, in contanti e in compensazione;
- spese effettuate o fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o di collegamento.
Gli interventi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e realizzati entro 18 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari.
Iter per la presentazione della richiesta
Il Soggetto beneficiario richiede il contributo attraverso la Piattaforma informatica, pena l’irricevibilità della domanda.
Con appositi Provvedimenti sarà stabilità la data di apertura e chiusura per la presentazione delle domande.
Le istanze di ammissione al contributo potranno essere presentate personalmente dai soggetti beneficiari oppure con il nostro aiuto.
Alla domanda di agevolazione dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- Anagrafica del soggetto beneficiario;
- Descrizione degli immobili
- Descrizione dell’intervento
- Relazione tecnica asseverata da parte del professionista abilitato
Gli aiuti possono essere cumulati, in relazione agli stessi costi ammissibili, con altri aiuti di Stato nel rispetto del divieto di doppio finanziamento.
Contattaci per una consulenza GRATUITA! sul Bando Parco Agrisolare 2023, i nostri tecnici saranno in grado di darti tutte le informazioni necessarie e aiutarti per la presentazione della pratica di ammissione al Bando.